Nata a Lamezia Terme, ha vissuto, nei primissimi anni tra Nardodipace, Susa, Torino e, infine, Amaroni. Viaggi che segneranno la sua personalità. Dopo la laurea magistrale in Scienze della Comunicazione all’UNICAL e alcuni corsi in Linguaggio del corpo, ha lavorato come giornalista per “Calabria Ora” e come educatrice in una scuola privata, prima di decidere di partire alla volta dell’India. A Calcutta fonderà, nel 2012, un progetto che continua ancora oggi grazie alla creazione di una scuola. Ad Amaroni ha ideato il Festival di Artisti di strada “Rughe d’artista” che ha permesso di dar vita a un bel movimento giovanile. Eletta come consigliera comunale, ha realizzato la Biblioteca Comunale “Tiziano Terzani”.

Dopo esser diventata mamma, si è trasferita a Cosenza, dove, da cinque anni, gestisce insieme alla sua collega, la libreria per bambini “Raccontami”, libreria senza confini.

Collana “MediterraDea”

MediterraDea nasce una mattina di fine primavera, sorseggiando un caffè alla Racconteria, il family cafe di Raccontami. Con l’autrice Ida Lo Sardo e l’editrice Maria Pina Iannuzzi, discutevamo sul nome della nuova collana che si proponeva di accogliere testi, attinenti alla tradizione mediterranea, ma che centrava l’argomento sulle donne. “Eureka” ho pensato, “perché non lo chiamiamo MediterraDea?”. La luce negli occhi delle mie amiche mi ha fatto capire che avevamo trovato il titolo giusto. 

La collana intende, quindi, esplorare e scoprire la tradizione mediterranea che include storia, miti, tramandi, antropologia, uso delle erbe, ricorrendo però al punto di vista femminile. Se necessario, anche rinarrando miti e leggende per consegnare alle generazioni future una nuova visione della storia che ci insegna, sempre, che a un certo punto, è necessario tornare alle origini per comprendere dove vogliamo andare ma, soprattutto, chi vogliamo essere.

Direttrice della collana: Marta Maria Monteleone